La diagnosi precoce e l'intervento tempestivo sono azioni strategiche per il miglioramento della qualità della vita delle persone con disturbo dello spettro autistico e delle loro famiglie. In particolare, il riconoscimento e la diagnosi precoce sono considerati cruciali alla luce delle evidenze che indicano la maggiore efficacia degli interventi precoci rispetto a quelli avviati nell'infanzia tardiva.
L’Osservatorio Nazionale promuove il riconoscimento precoce attraverso:
Nei bilanci di salute pediatrici
Il Gruppo di Lavoro sui Disturbi del Neurosviluppo istituito presso l’ISS, ha predisposto le schede di valutazione e promozione del neurosviluppo che riportano i principali comportamenti da valutare nell’ambito dei bilanci di salute dei primi 3 anni di vita e le strategie di promozione che il pediatra può proporre ai genitori (e altri caregiver) per valorizzare opportunità ed esperienze in cui certe funzioni possono trovare l’occasione di essere promosse.
Coordinamento
- Società italiana di neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza (SINPIA)
- Società italiana di neonatologia (SIN)
- Società italiana di pediatria (SIP)
- Associazione culturale pediatri (ACP)
- Sindacato medici pediatri di famiglia (Simpef)
- Federazione italiana medici pediatri (Fimp)
Nei servizi educativi
L’Osservatorio Nazionale autismo promuove un percorso di formazione a distanza rivolto ad educatori e insegnanti, curriculari e di sostegno, dei nidi e delle scuole dell'infanzia e agli insegnati curriculari e di sostegno di primo e secondo grado sulle tematiche dei disturbi dello spettro autistico
Secondo i seguenti criteri
- Fratelli e sorelle di bambini con diagnosi di disturbo dello spettro autistico (0-36 mesi di vita)
- Neonati prematuri: nati tra la 26° settimana e la 31° settimana di età gestazionale e/o con un peso inferiore a 1500 grammi
- Neonati piccoli per età gestazionale: peso alla nascita minore del 3° percentile