
Baby@Net
La progettualità nazionale Baby@NET "BABY@NET: A technology-based National Surveillance Network for the early identification of Autism Spectrum Disorder and other Neurodevelopmental Disorders in at-risk populations" (Programma di finanziamento: PNRR-MAD), coinvolge l'Istituto Superiore di Sanità come capofila, la Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico Milano, IRCCS MEDEA Associazione La Nostra Famiglia, Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II e Ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola
l progetto BABY@NET prevede il monitoraggio di bambini a rischio per l'autismo e altri disturbi del neurosviluppo dalla nascita fino ai 36 mesi. Attraverso l'utilizzo di tecniche neurofisiologiche, di eyetracking e di laboratorio, verranno analizzati i parametri vocali, motori, sensoriali e i dati biologici, per individuare possibili segnali di rischio già nei primi 12 mesi di vita del bambino. Inoltre è prevista la realizzazione di una piattaforma online a disposizione degli operatori sanitari che lavorano presso le unità di Terapia Intensiva Neonatale (TIN) e le unità di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza (NPIA).
Per maggiori informazioni contatta marialuisa.scattoni@iss.it

NIDA
Network Italiano per il Riconoscimento Precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico è una rete di centri clinici e di ricerca di eccellenza in ambito clinico/diagnostico e scientifico nel campo dei disturbi dello spettro autistico che si occupa del monitoraggio e della sorveglianza delle popolazioni ad alto rischio. Per maggiori informazioni visita la pagina tematica e contatta il responsabile scientifico marialuisa.scattoni@iss.it.

NET
“Network Italiano dedicato ai disturbi dello spettro autistico: strategie per colmare le lacune presenti nel servizio sanitario nazionale” si propone di definire protocolli standardizzati per la sorveglianza nella popolazione a rischio e quella generale, identificare marcatori comportamentali, neurobiologici e neurofisiologici e la messa a punto di un protocollo standardizzato per la valutazione dell’efficacia degli interventi precoci. Per maggiori informazioni contatta il responsabile scientifico marialuisa.scattoni@iss.it.

Trial clinico - Postbiotici
Il progetto di ricerca Effetti dell'integrazione postbiotica sui sintomi gastrointestinali e nucleari nel Disturbo dello Spettro Autistico è stato finanziato dal Ministero della Salute (RF-2021-12374286) e coinvolge l'Istituto Superiore di Sanità, il Policlinico Tor Vergata e l'Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli. Lo studio mira a valutare gli effetti terapeutici della somministrazione orale di butirrato per 16 settimane in bambini con diagnosi di ASD (età 3-6 anni) e disturbi gastrointestinali. Questo progetto si propone di effettuare una caratterizzazione multifattoriale dell'ASD e di verificare l'efficacia del trattamento postbiotico sui sintomi gastrointestinali e comportamentali.
Lo studio è registrato su ClinicalTrials.gov (NCT06514573).
Per maggiori informazioni contatta il responsabile scientifico marialuisa.scattoni@iss.it.

VIPPSTAR
La progettualità internazionale VIPPSTAR «Visually Impaired Children and Adolescents: Bridging the Gap with Personalized Intervention Strategies, Tools, Approaches, and Resources» (Programma di finanziamento: Horizon Europe), coinvolge una rete di 18 partner europei. Il progetto mira a fornire a bambini e adolescenti con disabilità visiva, con o senza altre disabilità associate, strumenti innovativi – anche tecnologici – per favorirne l’autonomia e supportarli nell'affrontare le sfide quotidiane.
Per maggiori informazioni visita il sito web e contatta marialuisa.scattoni@iss.it

MENTOR
La progettualità internazionale MENTOR “Building Mental Health and Well-being Together” (Programma di finanziamento: EU4Health) è orientata alla costruzione di un nuovo approccio multilaterale globale, orientato alla prevenzione e alla promozione della salute mentale, nel quadro fornito dall’iniziativa europea sulla salute mentale "Healthier Together".
Per maggiori informazioni contatta marialuisa.scattoni@iss.it.

Budget di Salute
L'obiettivo principale del progetto Soggetto, persona, cittadino: promuovere il benessere e l’inclusione sociale delle persone con disturbi mentali attraverso il budget di salute, è quello di favorire la conoscenza e la promozione della metodologia del Budget di Salute nelle Regioni, enucleandone gli elementi qualificanti per i percorsi di salute mentale, con la finalità di mantenere la persona nel suo ambiente di vita e prevenire l’istituzionalizzazione.
L'Istituto Superiore di Sanità collabora con la Regione Emilia-Romagna, Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare (Coordinatore del progetto) e il Dipartimento Integrato Salute mentale e Dipendenze Patologiche (DAISM-DP) dell’Azienda USL di Parma. Il progetto è stato finanziato dalla Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute. A questo link è possibile consultare il documento "Linee Programmatiche: Progettare Il Budget Di Salute Con La Persona" prodotto dal Gruppo di lavoro interregionale e revisionato sulla base del processo di consultazione pubblica effettuato dal 27 luglio al 10 settembre.
Per maggiori informazioni contatta il responsabile scientifico dell'Unità Operativa dell'Istituto superiore di Sanità marialuisa.scattoni@iss.it.

PEERS
Il Program for the Education and Enrichment of Relational Skills è un programma basato sulle evidenze, volto a potenziare le abilità sociali in adolescenti e giovani adulti nello spettro autistico e/o con altre difficoltà relazionali. Il programma è stato sviluppato dall’Università di Los Angeles (UCLA), tradotto in 12 lingue e diffuso in circa 85 Paesi. L'OssNa sta effettuando l'adattamento autorizzato in lingua italiana in collaborazione con l'ideatrice del programma (Elizabeth Laugeson). Il programma ha una durata di 14 o 16 settimane e prevede sessioni parallele per i caregivers e persone nello spettro della durata di 90 minuti.
Per maggiori informazioni contatta i responsabili scientifici marialuisa.scattoni@iss.it e fiorenzo.laghi@uniroma1.it

INTERPARES
Il progetto Inclusione, Tecnologie e Rete: un Progetto per l’Autismo fra Ricerca, E-health e Sociale (INTER PARES) ha l'obiettivo di integrare, sviluppare e implementare percorsi innovativi di valutazione e intervento - di supporto all’apprendimento, alla comunicazione e all’inclusione sociale - attraverso l’uso di metodologie e tecnologie di tele-abilitazione, robotica e serious games.
Per maggiori informazioni contatta il responsabile scientifico dell'Unità Operativa ISS: marialuisa.scattoni@iss.it.

Brainview
Screening ecografico in gravidanze a basso e ad alto rischio per lo studio dei disturbi del neurosviluppo e lo studio del comportamento neuromotorio in epoca fetale. Per maggiori informazioni contatta il responsabile scientifico marialuisa.scattoni@iss.it.

Salute mentale a scuola
La definizione e l'attuazione degli interventi appropriati per la popolazione generale e per quella a maggior rischio e/o in condizioni di fragilità deve avvenire in una rete collaborativa tra le istituzioni e i professionisti coinvolti in prima linea nella educazione, nell'assistenza e nella cura dei bambini e degli adolescenti, in modo partecipativo con le famiglie e i soggetti stessi.
È fondamentale che tutti gli attori coinvolti nello sviluppo della salute psicofisica dei minori di età siano coinvolti e chiamati a contribuire attivamente per promuovere e tutelare la salute mentale e la resilienza dei bambini e delle loro famiglie.
Il programma formativo Salute mentale a scuola consiste in un insieme di materiali (dispense e tutorial) concisi e di supporto al personale docente per apprendere i contenuti. Il Manuale «Salute mentale a scuola» è una guida concisa e pratica di supporto al personale docente per soddisfare al meglio i bisogni di salute mentale dei/lle studenti/sse e attuare strategie pratiche di promozione della salute mentale idonee al contesto scolastico.
Il manuale, elaborato e diffuso nel 2021 dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità - Ufficio regionale per il Mediterraneo orientale, è stato tradotto e adattato al contesto italiano nell’ambito del progetto Effetti dell'emergenza pandemica Covid-19 sui minori di età: Strategie di prevenzione e contrasto delle problematiche di salute mentale e delle dipendenze.
Il manuale è destinato principalmente alle persone coinvolte nel processo educativo, tra cui insegnanti, dirigenti scolastici, psicologi/he scolastici e assistenti sociali, oltre che ai/lle responsabili delle politiche educative e alle organizzazioni non governative.
Di seguito forniao il link per il Manuale e per il kit formativo. Per maggiorni informazioni contatta marialuisa.scattoni@iss.it.

Sapiens
Metodi innovativi per lo studio delle dinamiche del cervello e del comportamento durante le interazioni sociali con lo scopo di determinare come la variabilità individuale del bambino e dell'ambiente possa interagire ed anticipare le traiettorie di sviluppo sociale. Per maggiori informazioni contatta il responsabile scientifico marialuisa.scattoni@iss.it

Asdeu
ASDEU sta per "Autism Spectrum Disorders in the European Union". Istituzione di un network di 12 paesi per lo studio epidemiologico sulla prevalenza di ASD in Europa, raccoglie informazioni cruciali per migliorare la conoscenza della condizione dei costi associati all’autismo in Europa. Per maggiori informazioni contatta il responsabile scientifico marialuisa.scattoni@iss.it.

READS
Il progetto Reading Early Autism Disorders Signs (READS) ha l'obiettivo di promuovere la diagnosi precoce e la comprensione dell’origine multifattoriale del disturbo dello spettro autistico attraverso lo sviluppo di strumenti hardware per la registrazione di dati clinici e delle relative applicazioni software. Il progetto prevede lo sviluppo una piattaforma tecnologica innovativa di acquisizione ed analisi di biomarcatori comportamentali e fisiologici basata su sistemi elettronici e meccanici integrati in una culla/lettino per bambini fra 0 e 12 mesi.
Per maggiori informazioni contatta il responsabile scientifico dell'Unità Operativa ISS: marialuisa.scattoni@iss.it.

Caregiver Skills Training
Cos'è il Caregiver Skills Training. Il Caregiver Skills Training (CST) è un intervento psicoeducativo per famiglie di bambini con disturbi del neurosviluppo o ritardi nello sviluppo dai 2 ai 9 anni. È un modello di intervento mediato dal caregiver e basato su un approccio family-centered, sviluppato dall' Organizzazione Mondiale della Sanità. In Italia, il CST è pensato per essere erogato da professionisti con profilo sanitario, sociale ed educativo appartenenti ad Enti e Aziende del Servizio Sanitario Nazionale.
La formazione ISS. Nell’ambito delle attività formative promosse dal Ministero della Salute attraverso il Fondo Autismo, l'ISS ha attivato una collaborazione con i ricercatori clinici e le istituzioni rappresentative del settore specifico ed ha reso disponibile un percorso formativo qualificante al ruolo di “Master Trainer CST”. Attraverso la collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell'Università degli Studi di Milano Bicocca, dal 2021 ad oggi sono stati formati 20 professionisti Master Trainer in CST in 9 Regioni e oltre 40 conduttori CST.
Chi sono i Master Trainer CST. I Master Trainer CST sono operatori con profilo sanitario, sociale ed educativo, appartenenti ad Enti e Aziende del Servizio Sanitario Nazionale, abilitati a formare altri professionisti sul territorio come conduttori CST e allo stesso tempo abilitati ad erogare direttamente l’intervento alle famiglie. Questo modello di formazione a cascata dei professionisti amplifica fortemente la diffusione dell’intervento all’interno del SSN, oltre che il rafforzamento delle competenze professionali degli operatori coinvolti e la qualificazione dell’assistenza fornita alle famiglie.
Chi sono i conduttori CST. I conduttori CST sono operatori con profilo sanitario, sociale ed educativo appartenenti ad Enti e Aziende del Servizio Sanitario Nazionale, abilitati a erogare l’intervento psicoeducativo CST alle famiglie. L’intervento viene erogato presso enti del Servizio Sanitario Nazionale.
Servizi Pubblici con Master Trainer attivi:
Abruzzo
- ASL 3 Pescara: Valentina Sbaraglia
- ASL 2 Lanciano Vasto Chieti: Marialuigia Foresta
Emilia-Romagna - Erica Santelli, Federica Viani
- AUSL Reggio Emilia
Lazio - Bruna Scalese, Maria Fattorini
- ASL Roma
Liguria - Beatrice Villa, Ana Daniela Fartade
- ASL 3 Genovese
Lombardia - Federica Polo, Sara Colombo
- ASST Spedali Civili di Brescia
Marche - Valeria Ciacci, Luigina Bernabei
- AST Pesaro Urbino
Piemonte - Chiara Rubino, Marianna Cometto
- ASL CN 1 - Cuneo
Sicilia - Marina Bellomo, Anna Catalano
- ASP Palermo
Toscana
- USL Toscana centro: Nadia Mazzetti, Cecilia Arnone
- USL Toscana sud est: Ettore Caterino, Alessandra Allegro

Pandemia e salute mentale
Il progetto "Impatto della Pandemia sulla salute mentale dei bambini e dei ragazzi" finanziato dall'Autorità Garante dell'Infanzia e dell'adolescenza e coordinato dall'ISS ha previsto uno studio epidemiologico effettuato nelle scuole per verificare in che misura la pandemia, e le misure adottate per contenerla, abbiano impattato sulla salute mentale e il disagio psicologico di bambini e ragazzi.
Lo studio ha inoltre previsto il coinvolgimento di oltre 90 esperti attraverso la conduzione di: focus group ed audizioni di specifici professionisti o enti del privato sociale. I risultati sono stati raccolti nel documento di studio e proposta Pandemia, neurosviluppo e salute mentale di bambini e ragazzi, pubblicato a maggio 2022.
Per maggiori informazioni visita la pagina tematica del progetto e contatta il responsabile scientifico marialuisa.scattoni@iss.it

Smart@app
Piattaforma informatica rivolta a educatori ed insegnanti per promuovere l’osservazione dello sviluppo e l’adozione di strategie psicoeducative personalizzate negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia. Per maggiori informazioni contatta il responsabile scientifico marialuisa.scattoni@iss.it